Quarantena: andrà tutto bene - parte 2

A cura della Tnpee Dott.ssa Anna Bucci Centro S. Clemente

CONTINUIAMO A GIOCARE...

Esercizi di rilassamento che offriranno benefici alla salute fisica e mentale 

Giochi che possono essere utilizzati come tecniche di rilassamento per i più piccoli. 

Istruzioni 

- Proponete giochi di rilassamento quando i bambini ne hanno bisogno (quando si dimostrano irritabili, aggressivi, agitati, quando rifiutano di fare qualsiasi sforzo e sono negativi e provocatori). 

- Se pensate di non aver tempo per gli esercizi dovete sapere che bastano pochi secondi 

- Agite in un ambiente calmo e rilassante. Date poche istruzioni per volta ( i bambini non hanno bisogno di molte parole) e passate all’azione. Ripeto lo stesso gioco 3-5 volte sempre, se la relazione del bambino è positiva 

- Rinforzate gli sforzi del bambino (ad es. vedo che sei bravo a fare il vento) e terminate il gioco o passate al successivo in maniera prevedibile ( bene, un’altra volta e poi basta). 

Soffia la candela

Questo gioco aiuta ad imparare come si respira in modo profondo, ovvero inspirando con il naso, gonfiando la pancia ed espirando poco a poco mentre si soffia su una candela con l’intenzione di spegnerla. 

Una volta spiegate le istruzioni al vostro bambino, mettetelo seduto su una sedia a due metri di distanza da una candela accesa e posizionata su un tavolo. 

Il bambino non può alzarsi né piegarsi in avanti, e quindi è quasi impossibile che possa spegnerla. A questo punto avvicinatelo di circa mezzo metro. Avvicinatelo in modo progressivo alla candela finché non riuscirà a spegnerla. 

In questo modo, otterrete un gioco di circa cinque minuti durante il quale il bambino imparerà la tecnica della respirazione profonda. 

Il gioco del seme 

Con una musica rilassante di sottofondo e una luce tenue, dovete rappresentare la crescita di un albero. Iniziate mettendovi in ginocchio sul pavimento, con la testa china e le braccia stese in avanti. Siete dei semi che a ritmo della musica, crescono e si trasformano in un grande albero con bellissimi rami, che saranno le vostre braccia tese in alto sopra la testa quando vi sarete messi in piedi. Dalla posizione in ginocchio tiratevi progressivamente in su prima estendendo le gambe (tronco dell’albero) e poi tirando su le braccia. 

Il racconto della tartaruga

Il racconto della tartaruga scritto da Schneider, è un ottimo modo per migliorare le abilità di autocontrollo. 

Si racconta la storia di una piccola tartaruga che si arrabbia per tutto e che scoppia molto facilmente. 

Un giorno, poiché si sente sola ed isolata, incontra una tartaruga più saggia che le spiega un piccolo trucco per controllarsi quando si arrabbia: rientrare nel proprio guscio, contare fino a calmarsi, bloccare i propri pensieri e rilassarsi. 

Mille Bolle

Intingere la cannuccia nell’acqua saponata, soffiarci sopra per formare le bolle verso l’alto, verso il basso, con delicatezza o con forza. Far notare le diverse dimensioni delle bolle. 

Soffiare sulle bolle e notare come si spostano, come cambiano colore, come esplodono. 

Il Team FondazionePaoloVI