CreAttività

A cura dell'Educatore Fabiola Murri del settore pluriminorati-psicosensoriali del Centro Adriatico



Dipingere è un'attività importantissima per i bambini, non solo sviluppa la creatività, ma allena la motricità fine, la sua coordinazione fisica, la sua concentrazione, il suo sviluppo psicomotorio fondamentale per lo svolgimento delle attivita’ di vita quotidiana e tanto altro ancora. Per questo è importante lasciarli sperimentare il più possibile, usando diverse tecniche e materiali 

Grazie alla pittura e la colorazione, il bambino si rilassa, migliora la sua autostima ed esprime i suoi sentimenti. Queste attività artistiche monopolizzano il razionale e l'emotivo. Un vero lavoro di motricità si apre al bambino che colora o dipinge per la prima volta. Impara i colori e le forme in un modo divertente e da libero corso alla sua immaginazione Altro aspetto importante è la relazione emotiva e creativa che si instaura con il proprio figlio, e l’utilizzo della creatività come mezzo di comunicazione genitore-figlio.


In pratica, dipingere con i bambini o fare con loro lavoretti creativi, è il mezzo che noi abbiamo a disposizione per conoscerli meglio, comprendere i loro sentimenti, capire i loro talenti e i loro limiti, ma anche imparare a relazionarci con loro in maniera positiva, senza critiche, regole o giudizi.

Per questo vi consiglio di utilizzare l’arte e la creatività come mezzo di relazione con i vostri bimbi e i vostri ragazzi, considerandole come fossero un terreno neutrale in cui è vietato lo scontro ed è ammessa soltanto la relazione creativa

Le attività di pittura sono essenziali per promuovere lo sviluppo sensoriale e motorio del bambino. Si tratta di un'attività che è economica, pratica e divertente.Il bambino scopre possibili miscele ed esplora il suo senso del tatto. Infine, il bambino inizia a creare i colori e ama vedere e toccare il risultato delle miscele fatte.


Dipingendo o colorando, rimane tranquillo fino a quando il capolavoro sia completato. Inoltre, queste attività aiutano a gestire il movimento, controllare la direzione e realizzare un contorno grafico.

Alcuni consigli per incoraggiarlo a dipingere o colorare


Incoraggiare il bambino a colorare e/o dipingere è essenziale per contribuire al suo sviluppo. Dipingere o colorare sviluppa l'interesse del bambino per queste attività e rafforza i legami tra di voi. Bisogna incoraggiarlo a sviluppare il suo senso creativo, senza fare caso se combina o meno i colori giusti.


Nei bambini con gravi problemi sensoriali l’associare una sensazione tattile ad un colore può contribuire a facilitare la scelta degli stessi, per cui si possono associare ai toni di colore chiari materiali morbidi (per esempio ovatta, spugna, velluto ecc) via via in crescendo fino a quelli più scuri con materiali neutri o ruvidi (cartoncino ondulato, bottone, carta abrasiva) sempre tenendo conto delle preferenze di percezione tattile del bambino.


Ricordo anche di complimentarsi con lui ad ogni lavoro svolto. Ciò contribuirà a mantenere la fiducia in sé stesso e di sentirsi più a suo agio per mostrare le sue creazioni. Occorre mettere a sua disposizione tutte le attrezzature necessarie, matite, pennarelli colori a dita, spugnette da intingere, cannucce ecc.

E’ necessario fargli scegliere i colori, rispettare le sue fantasie e chiedere, alla fine della sua creazione, se ha disegnato o dipinto tutto quello che voleva. Se non gli piace la sua creazione, deve essere messo di fronte alla realtà e, soprattutto, consentirgli di esprimersi. Bisogna chiedergli, per esempio, cosa non gli piace nel suo disegno.Così imparerà a fidarsi, a gestire la frustrazione e sviluppare la sua autostima. Infine, dobbiamo accettare che annulli il suo lavoro perché non dobbiamo dimenticare che lui gioca, disegna o dipinge per diletto.

Ecco suggerite alcune tecniche di pittura per bambini, divertenti e creative da realizzare insieme. 







In questo caso non serve altro che un buon caffè forte, che potete scegliere anche decaffeinato (per non rischiare che i bambini vadano in tilt, se lo assaggiano di nascosto), da usare come una sorta di acquerello per dipingere sulla carta ruvida, ma anche usare per esempio l’orzo solubile, il cacao solubile, la purea di fragole frullata. In tutti questi casi vi assicuro che vi divertirete tantissimo a dipingere con i bambini, perché la resa di questi materiali è curiosa e vi regala un’esperienza inaspettata.

2) Un’altra è quella di dipingere, o più correttamente ‘timbrare’ la carta o la stoffa con gli ortaggi.



Prendiamo ad esempio la classica patata o mela, tagliamola a metà e incidiamo una forma molto semplice dentro la polpa, utilizzandola per timbrare con i colori.

Allo stesso modo, possiamo utilizzare altri pezzi di frutta e verdura per colorare o timbrare, come ad esempio il gambo di un cavolfiore o di un’insalata, per vedere la forma che viene fuori; un cavolo romano per vedere la forma dei suoi frattali; e così via. 






3) Dipingere con il contagocce
Questa tecnica è super divertente e può essere inserita in quelle che la Montessori avrebbe chiamato le attività di motricità fine, ovvero attività che servono a sviluppare e potenziare il coordinamento la coordinazione oculo manuale nei bambini piccoli.

Diluite molto bene i colori a tempera, e fornite al bambino un foglio di carta assorbente da cucina, oppure di carta per acquerelli.


Il bambino in questo modo rafforzerà i muscoli delle dita e della mano, e allo stesso tempo si divertirà a vedere il risultato della sua creatività, osservando queste gocce che si espandono dando vita a numerose sfumature.

4) Dipingere con le cannucce
Questa attività con le cannucce aiuterà il bambino a rafforzare i muscoli della lingua e della bocca, e può essere un’attività molto utile per quei bambini che ancora faticano a parlare o a pronunciare bene le lettere.


Si tratta infatti di soffiare attraverso la cannuccia per dipingere, in pratica, con l’aria che viene prodotta dalla bocca.

Mettiamo dunque su un foglio liscio delle piccole gocce di pittura e invitiamo il bambino a soffiare le sul foglio stesso con la cannuccia, spostando le gocce di pittura di qua e di là – e anche mescolandole -, per vedere l’effetto che fa la pittura che cammina sul foglio e si mescola agli altri colori.


5) Dipingere con il pluriball
Utilizzando il pluriball come una sorta di spugnetta per stendere il colore sul foglio, riusciamo a dare una sorta di impressione di colore al dipinto, senza linee nette, sfumando e mescolando molto bene i colori tra loro.

È un’attività particolarmente divertente perché sfrutta il riciclo creativo e permette ai bambini di maneggiare un materiale particolare, sporcandosi anche un po’ le mani.


6) Dipingere con le piegature della carta
Bisogna procurarsi dei fogli bianchi da piegare a metà, versare delle gocce di tempera colorata in varie tonalità su un lato del foglio e verso il suo centro, piegare il foglio, stenderlo bene con le mani e riaprirlo.

Quando riapriremo il foglio, i colori si saranno mescolati, dando vita a forme particolari che starà ai bambini individuare, come fossero delle magiche pareidolie.

Pareidolia, che è tra l’altro una delle mie parole preferite al mondo, è quando immaginiamo, per esempio, che le nuvole abbiano una certa forma che già conosciamo.

7) Dipingere con fiori e foglie
Anche se non avete un giardino o la possibilità di recarvi fuori casa possiamo utilizzare magari qualche fiore o fogliolina delle piante dei nostri balconi o ritagliarne le sagome da cartoncini (scatole dei biscotti contenitori di merendine, brick dei succhi di frutta, ecc..) o coperchi in plastica (scatola di caffè, orzo, ecc) 

L’uso di questo materiale sarà a scelta del bambino che potrà da solo o con il vostro aiuto decidere come utilizzarlo se a timbri e/o stampi, per cui basta semplicemente colorare le foglie e poi imprimere nella forma su dei fogli bianchi o anche utilizzarli come pennelli alternativi, per vedere le differenze di pennellata e gli effetti sul foglio.

Per esempio una margherita dipingerà delicatamente, un rametto di rosmarino imprimerà nel foglio delle pennellate più rigide, e così via.



8) Dipingere con il pomodoro

Se decidete di utilizzare il concentrato di pomodoro per colorare alcune parti del disegno va aggiunta qualche goccia di tempera rossa all’interno delle salse, per dare una maggiore efficacia al colore





9) Dipingere con le impronte dei piedini











Non serve altro che chiedere ai bambini di mettere il piede dentro un piatto contenente i colori a tempera, e poi passeggiare su un grande foglio o un grande lenzuolo steso a terra.

Questo è uno dei tanti laboratori o atelier creativi che di solito i bambini fanno all’asilo nido e che gli divertono un sacco, perché è una grande esperienza sensoriale.

10) Dipingere con le impronte delle dita

Sempre utilizzando il corpo possiamo utilizzare le impronte delle dita.

L’attività consiste nel bagnare il dito indice in un piattino contenente un materiale colorante (tempere, caffè, succo pomodoro, ecc.)e poi fare le impronte delle dita incrociate in modo da formare dei cuoricini.

Insomma, come vedete ogni materiale – anche inconsueto – può diventare la giusta occasione creativa per un attacco d’arte, per creare qualcosa con le proprie mani, ma soprattutto trascorrere del tempo di qualità con i propri figli e fare tutto con amore!

Come valorizzare i disegni dei bambini 
Fare un ingrandimento e poi appenderlo al muro, utilizzare il disegno per creare un simpatico segnalibro oppure per rivestire una lampada o per una cartolina. Sono tanti e differenti i modi per utilizzare tutti i vari disegni fatti dal tuo bambino 




ALESSANDRO... ANDRA’ TUTTO BENE!!!!!!!!

Link da consultare per avere altre idee:

https://youtu.be/S3JxE7nyoxA
https://youtu.be/88NxTOwT3mA
https://youtu.be/gx-03Jbei28

N.B. All'interno di questo articolo è presente del materiale tratto da altri siti o blog:
www.mammafelice.it
www.homemademamma.it

www.foriri.it

Il Team FondazionePaoloVI

Commenti

  1. Questa è una vera e propria lezione da mettere in pratica quotidianamente. Grazie per l'esposizione chiara e professionale, scritta da chi ha l'esperienza e le qualità per poterlo fare. Per noi genitori queste informazioni educazionali sono fondamentali per procedere nel percorso di stimolazione e di crescita dei nostri ragazzi

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