STIMOLARE LA MEMORIA: giochi e attività

A cura della Psicologa- Psicoterapeuta Cognitiva Comportamentale Dott.ssa Elisa Grifa


La memoria è la capacità che il nostro cervello ha di conservare informazioni, il processo con cui si codificano, si immagazzinano e si recuperano le informazioni; essa interviene in tutti i processi mentali: la percezione, l’attenzione, l’apprendimento e il pensiero. Atkinson e Shiffrin suddividono la memoria in tre domini: memoria sensoriale, memoria a breve termine (MBT) e memoria a lungo termine (MLT)

- memoria sensoriale: è il magazzino di memoria iniziale e temporaneo che immagazzina le informazioni solo per qualche secondo come una replica esatta dello stimolo;

- memoria a breve termine: la quale conserva le informazioni per 15-25 secondi e vengono immagazzinate secondo il loro significato;

- memoria a lungo termine: le informazioni vengono immagazzinate in modo relativamente permanente, ma può essere difficile recuperarle.


PROPOSTE DI ATTIVITA’ 
E’ possibile stimolare la memoria e i ricordi del bambino attraverso esercizi e giochi, basati sul divertimento, per motivarlo a collegare ciò che gli interessa alle informazioni nuove da memorizzare. La cosa importante è stimolare la memoria di tuo figlio in modo giocoso, rafforzando i suoi successi e minimizzando i suoi errori. Inoltre queste proposte generiche, devono essere adeguate all’età e alle capacità cognitive del bambino, in modo da evitare frustrazione ed evitamento.

- RICORDARE EVENTI IMPORTANTI: utile per costruire un bagaglio emotivo e aiutare il bambino a ricordare elementi importanti della sua vita. E’ utile aiutarsi con delle foto di eventi importanti o di situazioni di vita quotidiana. 

- IMPARARE CANZONCINE : anche se può sembrare semplici, imparare più del ritornello di una canzone necessita di tempo e lavoro. Proposto come un gioco, l'insegnamento di brevi canzoncine e poesie, quindi, è utilissimo per tenere allenata la memoria e abituare il piccolo a ricordare.

- IL GIOCO DELLE STORIE: per stimolare la memoria inserire nelle storie preferite dei bambini degli elementi mai apparsi in precedenza in modo che il bambino possa correggerci e individuarne le parti nuove nella storia.

- GIOCO DEL MEMORY : maggiormente utilizzato per stimolare la memoria e tenerla sempre allenata. La sfida è molto semplice: dopo averle mescolate si dispongono sull'area di gioco le carte coperte (uguali a due a due). L'obiettivo consiste nel girare le carte e ricordare dove le diverse figure sono posizionate in modo da andare a ricreare le coppie. Vince chi ne colleziona di più.

- GIOCO DELL’ IDENTIKIT: disporre una serie di oggetti molto diversi tra loro su un tavolo per qualche secondo e, dopo averli nascosti una volta trascorso il tempo stabilito, chiedere ai bambini di indicarne quanti più possibile su un foglio, o verbalmente, in un tempo massimo che di solito corrisponde a quello avuto a disposizione per osservare gli oggetti.

- GIOCHI TRADIZIONALI CON LE CARTE- utili per mantenere alta la concentrazione e stimolare la memoria.

- RIPRODUCI UN OGGETTO: chiedere a un bambino di fare un disegno di un posto in cui si è stati, un viaggio che si è fatto oppure qualcosa che ha visto in strada, a scuola, in modo da stimolarlo a ricordare, a tirare fuori dettagli e particolari, a scavare nella memoria e stimolare la creatività.

- DARE AL BAMBINO SEMPLICI INCARICHI: come ricordare qualcosa da fare durante la giornata ( anche attraverso l’uso di immagini)

- MEMORIZZAZIONE DI UNA BREVE LISTA DI PAROLE ( o immagini)

- ( es. CASA- MATITA – CARTA- BUDINO- BICCHIERE) – leggere e ripetere; dopo qualche minuto chiedere quali parole ricorda (oralmente o per iscritto)






  • ESEMPI DI MEMORY (da ricreare in casa ritagliando le immagini)




  • RIPETIZIONE DI NUMERI CON LE ADDIZIONI





  • LEGGI PER UN MINUTO UNA LINEA DI LETTERE O NUMERI E RIPETI AD ALTA VOCE SENZA GUARDARE.









  • OSSERVA L’IMMAGINE (A) E CERCA LA SEQUENZA CORRETTA TRA LE OPZIONI DELL’IMMAGINE (B) (MOSTRARE L’IMMAGINE A PER 5 SECONDI).







  • OSSERVARE LA PRIMA PARTE, POI COPRIRLA E CHIEDERE DI INDIVIDUARE L’ELEMENTO MANCANTE DELLA SECONDA PARTE.






  • 1. OSSERVA LE COPPIE PER UN MINUTO
  • 2. CERCA DI UNIRE LE COPPIE CHE RICORDI


Esempio di altre schede di lavoro:

Con i bastoncini colorati creare delle sequenze da far vedere al bambino per qualche secondo (20 circa) e chiedergli di riprodurlo a memoria.


Far osservare un quadrato per volta per qualche secondo e chiedere al bambino di riprodurlo a memoria.

FAR OSSERVARE AL BAMBINO LE FIGURE DELLA PRIMA IMMAGINE E CHIEDERGLI DI INDIVIDUARE QUELLE CHE RICORDA NELLA SECONDA IMMAGINE.


Buon lavoro a tutti...

Il Team FondazionePaoloVI

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